Il Manchester United continua la sua rincorsa verso le zone più nobili della classifica, centra il secondo successo consecutivo stritolando davanti al proprio pubblico un West Ham mai davvero in partita. Dopo due minuti il portiere spagnolo Adrian deve fare già gli straordinari su un calcio di punizione di Cleverley, si ripeterà poco più tardi su una conclusione di Valencia. Il gol del vantaggio, già nell’aria da tempo, arriva al 26′, Wellbeck si intende a meraviglia con Rooney, chiede e ottiene il triangolo dal numero 10 e trafigge il portiere degli Hammers con un diagonale. Vantaggio meritato per i Red Devils che fin dal fischio d’inizio aveva messo pressione ai londinesi.
Passano dieci minuti e la squadra di Moyes trova il raddoppio, questa volta Wellbeck si trasforma in uomo assist e serve una bella palla a Januzaj, il talentino dello United rientra sul destro e fulmina per la seconda volta il povero Adrian, Ferguson se la ride in tribuna. Prima di rientrare negli spogliatoi ci riprova senza fortuna Valencia, il secondo tempo inizia nello stesso modo in cui sono finiti i primi 45 minuti e cioè con i padroni di casa che attaccano e con il portiere avversario che prova a evitare il tracollo. Al 68′ viene annullato un gol a Hernandez, il messicano era in fuorigioco al momento del passaggio filtrante di Valencia, giusta quindi la chiamata del guardalinee.
Poco male perché il 3-0 arriva poco dopo comunque, Rooney serve la palla a Ashley Young che fa partire un preciso destro a giro che va a terminare la sua corsa all’incrocio dei pali. La partita ha ormai poco da dire, ma il West Ham ha l’orgoglio e la forza per trovare almeno il gol della bandiera, Carlton Cole parte in posizione regolare e si presenta da solo davanti a De Gea, l’attaccante degli Hammers non ha problemi a superare l’estremo difensore spagnolo e a trovare il gol che rende un po’ meno bruciante la sconfitta. Il Manchester United conquista tre punti ma davanti continuano a correre, ora i Red Devils sono settimi ma domani potrebbero essere nuovamente scavalcati dal Tottenham, insomma per la banda di Moyes c’è ancora tanto lavoro da fare.
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